Ho letto che mettere in discussione il senso della vita, e' una maniera che da' un senso al vivere. La consapevolezza non necessariamente porta ad azioni coerenti, quando la coerenza spogliata dalla ricerca apparirebbe come uno smantellamento. E' proprio il cercare il senso che porta al vivere, e forse, paradossalmente, diventa a sua volta un senso della vita stessa. Insomma uno dei sensi della vita e' cercare il senso della vita. Lo so, sembra un delirio, ma e' un pensiero che mi conforta.<img alt=”” src=”https://sysjena.files.wordpress.com/2010/04/dharmapic080.jpg” style=”width: 430px; height: 322px; margin: 0pt auto 10px; display: block; text-align: center;” />
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già. confortante sì. adesso sarebbe il caso che cominciassi a cercare il senso della vita.
l'hai scoperto?bene :-)anche lasciare che intanto la vita fluisca è un buon modo per vivere. Intanto che se ne cerca il senso, e con la consapevolezza che un senso c'è.(ok sono ancora sotto effetto del mio viaggio ;-))
Per quanto mi riguarda il senso della vita è viverla. Giorno per giorno. Non mi pongo troppo il problema del suo senso. La vita è come l'acqua che scorre e trova i suoi spazi. Quando trova ostacoli cerca un'altra via. E la trova! Può piacere o meno ma lei segue la sua strada. Forse bisogna saperne godere.
SCIC. E' da un po' che sono dentro al pagliaio…;-)))1/2STRE. Be'…in fondo e' la nostra occupazione principale subirne il flusso, ma essendo un subire, non necessariamente e' un buon modo di vivere, non per tutti almeno..:-)))BARBA. Pragmatismo atesino…;-))))
il senso..ognuno ha il suo senso, credo. Forse una parte di senso è comune. Penso che, oltre a "salvaguardare la specie", abbiamo una "missione". Ognuno ha la sua. Però nessuno sa qual'è… forse lo sanno solo gli "illuminati".Sei illuminato? ;)Tanti auguri, SysAmber