Archivi del mese: dicembre 2006

<font color=”#ff0000″><strong>DELIRIO CHIMICO-BIOLOGICO DEL VENERDI</strong></font><br /> Ma lo sai che le bic sono fatte di polistirolo ? Semplicemente non espanso. Ma lo sai che per colorare l’alcool denaturato ci mettono il permanganato di potassio ? Ma lo sai che per … Continua a leggere →

Sono giorni liquidi. Mi sembra che scorrano senza dighe, senza sussulti. Finito uno, avanti l’altro. Io qui a lavorare, ma solo fino a domani, poi un po’ di riposo. Anche le sorprese si ammantano di liquidita’, che non sai che … Continua a leggere →

-Perche’ gli racconti queste cose ? – disse Doro. – Per sopportare i ricordi d’infanzia di un altro, bisogna esserne innamorato.<br /> -Ma lui mi vuole bene, – disse Clelia.<br /> Cesare Pavese (<em>La Spiaggia)</em>

Cieco, non sai<br /> che l’andare e il venire<br /> camminano sulla stessa via ?<br /> Se sbarri la strada all’andata<br /> perdi la speranza del ritorno.<br /> <em>Tagore</em>

<strong><font color=”#ff0000″>DELIRIO</font> <font color=”#ffff00″>DEL</font> <font color=”#00ffff”>VENERDI</font></strong><br /> Delirium tremens abbarbicatis in mens insana, reca ignobilis esperimentum devastationis linguam Latinam. Impudicus apparirat at mensis limitatem, et moltitudines cogiterannus plena inettitudine in svolgimentum testo. Veritas est limitatum scolaris studium, not superatum tertia … Continua a leggere →

Lo ammetto, sono commosso, e provo una grande tristezza alla morte di Piergiorgio Welby. In realta’ dovrei essere felice per lui, in fondo era quello che voleva, ma probabilmente avrebbe voluto che capitasse in una maniera diversa. Forse questi paradossi … Continua a leggere →

Infelici sono quelli che hanno tanto cervello da vedere la loro stupidit&agrave;.<br /> <em> (Fligende Blatter)</em>

Sono distratto, non ascolto neppure, tutto mi scivola addosso senza nemmeno provare a penetrarmi. Strano momento. Mi devono sempre ripetere le cose due tre volte, perche’ sono altrove. Il bello e’ che non ho la piu’ pallida idea di dove … Continua a leggere →

Poche idee, ma ben confuse. Assoluto desiderio di inedia, di dolce far niente, forse per contrastare il lavoro che spesso diventa freneticamente estenuante. E si che non devo scaricare mattoni, ne’ impastare cemento, ne’ stringere bulloni, e neppure aggiustare tubature. … Continua a leggere →

Che giornatine….grigie grigie…piovigginose…eppoi sono li’ che porto i ragazzi a scuola…ed il tergicristallo abdica. Logicamente con l’acquerugiola non ci si vede un tubo, per cui solo dopo un po’ di viaggio &quot;a memoria&quot; riesco a fermarmi. Spengo l’auto, sfilo la … Continua a leggere →